BUONA PASQUA!

Auguri nerd a tutti di buona Pasqua! 😂
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NOAH'S ARK STATIONERY SET

Primavera 1985-1986, per la promozione andai in cartoleria a scegliere il mio regalo e scelsi questo set 12 in 1. A distanza di anni ho conservato l'arca di Noè piuttosto bene, ho perso solo un pezzo ma sono sicura che sarà sepolto dentro casa da qualche parte. Nel tempo su internet ne ho trovata un'altra e ho scoperto essere leggermente diversa. Scopro anche che questo prodotto giapponese vintage è presente nella guida "'80s Girly Magazine ad Collection" 😍

Sfogliando questa bibietta giapponese dove sono presenti giocattoli, cancelleria e prodotti Sanrio anni '80, ho trovato l'arca di Noè che ho a casa da quasi 40 anni, un tuffo nei ricordi!

Cosa ha di particolare questo prodotto?
Vediamolo assieme...

Ogni elemento presente sull'arca è funzionale, abbiamo il righello, la guida per fare i cerchi, il metro, la penna, la gomma da cancellare, la colla, lo scotch, il temperino, le forbicine e 2 clips. Aprendo gli sportelli laterali dell'arca troviamo le attaches e una mini spillatrice.

Questa è la confezione originale 👇

In questa versione al posto dell'elefantino taglierino c'è l'elefantino penna

Per chi fosse interessato vendo un set ✨

Set ON SALE: bunzigirl@libero.it

Vendo il set con le forbicine verdi anzichè azzurre

Le differenze tra i 2 set oltre al colore diverso delle forbicine sono i leoncini gommina e colla, hanno i colori invertiti, in un set c'è la colla azzurra e la gommina rosa e nell'altro colla rosa e gommina azzurra.

Che chicca vintage eh? 😊
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RICICLO RETRONOSTALGICO

Negli anni ‘80 questo cestino porta rifiuti si trovava ovunque per strada, me lo ricordo a Roma come in Abruzzo, lo ricordo senza vernice, nero, arancione o verde. Passeggiando ieri per Segrate con stupore ne ho visto uno abbandonato accanto ad una proprietà fatiscente, era tutto sporco, pieno di foglie, fango e chewing gum masticate ma in buono stato. Un vero peccato vederlo sdraiato su un fianco a fare da tana a lucertole o topi. Perché non portarlo a casa e dargli una sistemata? 💪
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È PRIMAVERA

Oggi comincia la primavera e questa bella fanart di Lupin ci sta tutta. Nel lungometraggio "Lupin e il castello di Cagliostro"  in questa scena Lupin dice: "Ah, che pace che c'è qui", come dargli torto? 🌸🌷🌸🌷
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IL FETICCIO DEL MESE

Il feticcio di questo mese è in vendita, direttamente da Hong Kong il meraviglioso porta laptop di Creamy con Posi e Nega 💕

Rivestimento sintetico e imbottito. La bag è dotata di manici e tracolla, comoda per il trasporto anche in aereo. Curata nei dettagli, ad esempio la zip con la Creamy stick, super!

All'interno tasche e vani per riporre gli accessori.

Vista fronte

e retro

Larghezza: 39 cm

Altezza: 28 cm
Diagonale: 44 cm

Prezzo 160€ 💶

Disponibile su Vinted 👉 Tokyotiger
Per info e foto: bunzigirl@libero.it

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ENJOY YOUR MEAL ♥

Buona colazione a tutti 🌹

I fiori muoiono ma i ricordi no, prima che appassiscano un paio di foto le faccio sempre così, anche loro, rimarranno eterni 💖
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DiN DoN ♪ CONSIGLI PER CINEFILI ♪ DiN DoN

LA ZONA D'INTERESSE (2024) - Sono fan di Jonathan Glazer dagli anni '90, chi non ricorda alcuni suoi videoclip iconici come "Virtual Insanity" di Jamiroquai o "Karma Police" dei Radiohead? Come regista di film ho apprezzato molto "Under the skin" del 2014, quando vidi il sottosopra in Stranger Things immediatamente ho pensato a Glazer, ambientazione al buio con personaggi che fluttuano su liquido nero scopiazzata senza ritegno. Che dire di questo film? Molto d'impatto, i colori, la fotografia e i suoni, specie quelli di sottofondo. La vita tranquilla di un gerarca nazista, Rudolf Hoss, e la sua famiglia a 170mt dai forni crematori di Auschwitz, la banalità del male, dialoghi sempliciotti di una vita ordinaria che ordinaria non è, i bambini che imparano dagli adulti che quella vita è pura normalità e mentre la gente muore a pochi metri, loro vivono, fanno il bagno in piscina, festeggiano compleanni e così via. Un pò come accade oggi tra Israele e Palestina, fa strano pensare che i sionisti di oggi siano diventati i nazisti di ieri e tutto il mondo in silenzio, rimane a guardare. È proprio vero che la storia non insegna nulla e questo film ce lo ricorda prepotentemente.
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