Nel 1983 le Edizioni Panini pubblicarono l'album con le figurine dei "Masters of the Universe" (MOTU), intere generazioni di ragazzini corsero in edicola ad acquistarlo tra cui la sottoscritta. Nella mia collezione sono presenti 6 album, sembrano uguali ma non lo sono del tutto, vediamo perché.
L'album italiano presenta sulla cover la scritta "I Dominatori dell' Universo" mentre sul retro troviamo il principe Adam -clonato- pubblicizzare l'appuntamento pomeridiano in tv, dal lunedì al venerdì alle 17,20 su Rete4.
Sulla cover dell'album distribuito in
Belgio e in
Olanda troviamo le scritte
"Les Maitres de l'Univers" e
"Meesters van het Universum". Sul retro He-Man brandisce la spada del potere mentre sotto troviamo le bandierine dei paesi sopra citati.
Sulla cover dell'album distribuito nei paesi tedescofoni troviamo la scritta
"Die Giganten des Universums". Sul retro c'è sempre He-Man con la spada del potere mentre sotto troviamo le bandierine della
Germania, della
Svizzera e dell'
Austria.
Sulla cover dell'album distribuito nei paesi anglofoni non troviamo alcun titolo. Sul retro c'è sempre He-Man con la spada del potere e sotto le bandierine degli Stati Uniti, Inghilterra, Australia e Canada.
Sulla cover dell'album distribuito in Svezia non troviamo alcun titolo. Sul
retro c'è sempre He-Man con la spada del potere e sotto la
bandierina svedese.
Sulla cover dell'album distribuito nella ex Jugoslavia non troviamo alcun titolo. Sul
retro c'è sempre He-Man con la spada del potere e sotto troviamo delle pecette viola, hanno evidentemente modificato la grafica della quarta di copertina dell'album dei paesi anglofoni. In basso a destra il prezzo in dinari jugoslavi.
Gli album presentano all'interno lo stesso numero di figurine 215 (non le solite 240) e le stesse illustrazioni. Il successo dei MOTU fu davvero planetario. Ovviamente non poteva mancare nella mia collezione la scatola originale, le bustine ancora sigillate e le figurine da attaccare.
La serie tv dei Motu nacque successivamente ai giocattoli, fu una mossa commerciale per spingere le vendite dei pupazzi prodotti dal colosso americano
Mattel. Inizialmente per promuovere la vendita dei giocattoli venne realizzato il fumetto ma i bambini di
5 anni non sapevano ancora leggere, il bacino d'utenza era dunque troppo ridotto e i pupazzi Motu risultarono ancora sconosciuti ai più, si pensò quindi di realizzare la serie animata e in breve tempo il successo superò le più rosee aspettative. I personaggi nella serie tv erano effettivamente simpatici, alla fine di ogni episodio c'era la morale e Skeletor impersonificava un cattivo divertente dalla risata inconfondibile; fu così che orde di bambini di tutto il mondo riempirono le loro case di pupazzi e la
Mattel arrivò in pochi anni ad incassare centinaia di milioni di dollari.
Questo è il mio personale contributo a questa serie cult anni '80 che ricordo con molto affetto e tenerezza, mentre non riuscii mai ad affezionarmi a "She-Ra", la serie tv dedicata alla sorella di He-Man, la controparte femminile creata per vendere gadget alle bambine, never covered. Ci tengo a far presente che ho sempre fatto parte del team Skeletor, l'ho sempre amato 💙 d'altra parte He-Man con quel caschetto biondo era poco credibile 😆
Bunzigirl