CALL ME BY YOUR NAME (2017) Tradotto in italiano "Chiamami col tuo nome", ha appena vinto l'Oscar per la miglior sceneggiatura non originale. Diretto con poesia e raffinatezza dall'italiano Luca Guadagnino è un idillio all'amore, al primo amore che non si scorda mai, quell'amore che molti di noi hanno vissuto da adolescenti, che sia etero o gay poco importa. Ho trovato i genitori di Elio, il giovane protagonista, un po' troppo avanti per l'epoca (il film è ambientato nel nord Italia del 1983), inverosimile che 2 genitori spingano il figlio diciassettenne tra le braccia di un uomo di 24 anni con tutta sta nonchalance, ce ne fossero!
Chi deve vederlo: chi sa amare con passione e lacrime.
Chi non deve vederlo: gli omofobi e chi si storce guardando 2 maschi innamorati o che si pasticciano. Peccato, la scena della "pesca" merita 😆
Bunzigirl
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