giovedì 18 ottobre 2018

IL MIGLIOR FILM DI FANTASCIENZA DI SEMPRE?

Robert Lazar è un fisico americano che ha lavorato nell'Area 51 negli anni '80, più precisamente nella struttura sotterranea S4 dove sembra vengano studiati i dischi volanti e la tecnologia aliena e dove pare collaborino, assieme a scienziati, fisici e ingegneri, alcuni alieni della cosiddetta razza dei grigi. Bob aveva il compito di studiare e ricreare il funzionamento della propulsione analizzando alcune parti di un disco volante alieno custodito nella base S4 di Groom Lake in Nevada (USA).
Tra le tecnologie analizzate in un disco volante troviamo:
- dispositivo anti-gravità
- motore ad iper azionamento
- schermatura campo di forza
- arma scarica antimateria
- circuito integrato/combinato-transistor fusoliera
- mantello dell'invisibilità
- telecomunicazioni scalari
- controllo interfaccia telepatia
- sviluppatore di energia del vuoto
Tutte le funzionalità sopra elencate sono rese possibili grazie allo sfruttamento dell' "Ununpentium", oggi noto come Ununpentio o Moscovio (Elemento 115).
L' ununpentio è altamente radioattivo e fa parte degli elementi che non si trovano sulla Terra, devono quindi essere sintetizzati, ovvero prodotti artificialmente. Mentre nel 1999 si è riusciti a sintetizzare l'elemento 114 non si può dire la stessa cosa per l'elemento 115, ci vorranno molti anni prima che un terrestre riesca nell'impresa.
Lazar sostiene che gli alieni grigi abbiano il know-how e siano riusciti a mantenere l'elemento 115 in una formazione stabile attiva, una sorta di carburante che permette alle astronavi di volare. Gli extraterrestri sono inoltre in grado di creare intorno all'astronave una bolla di spazio-tempo curvo che permette loro di spostarsi tra le stelle a velocità così elevate da lasciar parecchio indietro persino i fotoni, la luce in parole povere. Dopo circa 25 anni dalle prime dichiarazioni di Lazar l'elemento 115 è stato introdotto nella tavola periodica dell'IUPAC, esattamente il 30 dicembre 2015.

Secondo Bob Lazar tutti i componenti dei dischi volanti, trattenuti dal governo americano nell'area 51, sono analizzati col "reverse-engineering" ovvero ingegneria inversa o retro ingegneria, Bob ci spiega dunque come il reattore nucleare di un disco volante viene smontato in ogni singolo componente per comprenderne il funzionamento, cercando nel contempo di replicarlo con materiali terrestri. Dove? Nella base S-4 di Papoose Lake.
E' un film? No, ho solo fatto un sunto di alcuni documentari su Lazar ma spero che Spielberg o Lucas prendano tutto questo materiale e ne facciano qualcosa di memorabile perchè oltre ad essere tutto molto affascinante è anche molto verosimile e son sicura che ne uscirebbe un film di fantascienza portentoso 👽
Bunzigirl
Tutte le fotografie sono di pubblico dominio

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