"Lo Chiamavano Jeeg Robot", un film godibile ma non di certo un
capolavoro, troppo osannato e pompato almeno dalle recensioni lette sui social. Ho apprezzato i riferimenti a Jeeg, ho notato con piacere
che son stati pagati i diritti alla Toei Animation per usare il nome e
le immagini del cartone e ho pure scovato una doll di Creamy Mami in una
vetrina che compare all'interno del film, un simpatico cameo fuori programma ^__^
La tipa del Grande Fratello non mi ha fatto nè caldo nè freddo, un pò troppo caricaturale il personaggio dello "zingaro" -anche se non mi è dispiaciuto- mentre Santamaria è perfetto nel ruolo "coatto de Roma", in effetti pensandoci lui è davvero un coatto de Roma, ci sta. Il finale mi ha lasciata un po' così, tirato via, peccato.
Erano 7
mesi che non mettevo piede in un cinema e mi sono ricordata il perché,
imbecilli che chiacchierano tutto il tempo scambiandosi pareri puerili:
ma sai che Santamaria è bono? Sì però ci sta un altro attore che mi
piace, come si chiama che non mi ricordo?
Purtroppo son dovuta intervenire alzando la voce e solo dopo aver invitato un paio di signore cafone a rimanere a casa e guardarsi i programmi della De Filippi io e i miei amici abbiamo trovato un pò di pace.
Purtroppo son dovuta intervenire alzando la voce e solo dopo aver invitato un paio di signore cafone a rimanere a casa e guardarsi i programmi della De Filippi io e i miei amici abbiamo trovato un pò di pace.
Vi consiglio di vederlo se non altro perchè è un film italiano che esce dai soliti clichè, un film sicuramente apprezzato dalla generazione di ex bimbi cresciuti a pane e cartoni animati giapponesi, come me.
Bunzigirl
2 commenti:
Buono è il termine giusto, senza cadere nell'entusiasmo :)
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