Innanzitutto non sono
affatto riproduzioni o custom poichè queste etichette non sono mai esistite in passato. Lo
Sprint dei Puffi non e’ mai stato prodotto negli anni '80 (a differenza del Nesquik della Nestle’), lo
Sprint di Jem poi è pura fantascienza! Esistevano i formaggini Invernizzi di Jem. Stop.
Qui adddirittura il truffatore ha applicato l'etichetta col prezzo in lire 😨 inoltre spiegatemi il senso di un'etichetta Sprint che pubblicizza il succo d'arancia Billy, sarebbe come se la Mercedes pubblicizzasse la pasta Barilla nello stesso spot commerciale, follia.
Non fatevi truffare come e’ già capitato ad
alcuni sprovveduti. Siccome da alcuni pseudo collezionisti mi sono
beccata fior di insulti per aver cercato di smascherare le aste di questo
venditore come talloncini Creamy Standa e vetrofOnie (scritto proprio con la O, giuro! 😆), segnalatelo perché e’ recidivo 😡
Sul
mio blog mi batterò sempre per fare informazione e ostacolare chi vende
e compra materiale fake spacciandolo per originale, repliche o altre deliranti assurdità . Segnalate chi
truffa e se siete stati truffati fatevi ridare i soldi, su-bi-to.
Bunzigirl
Bunzigirl
5 commenti:
Cioè 55 euro per un'etichetta che questo si è stampato con la stampante laser a casa? Complimenti! :/
Purtroppo ci cascano e invece di farsi ridare i soldi indietro aggiungono questa carta straccia nelle collezioni. Vergognoso.
Se dei collezionisti sono stati truffati negheranno fino alla morte pur di non perdere la faccia. Stanne certa.
i collezionisti seri denunciano il truffatore. Ho detto tutto.
Incredibile, le tentano tutte pur di truffare la gente.
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