domenica 26 ottobre 2008

WELCOME TO MY DAFT WORLD

Eccomi qui. Dopo un lungo pensare ho finalmente cambiato il nome del blog, non sono ancora soddisfatta del risultato ma almeno adesso sento questo spazio più mio. Quasi 10 anni fa un mio amico mi dette il soprannome bunzigirl per via della bunzi che ascoltavo ( la musica che fa bunz, bunz, quella elettronica praticamente). Col passare del tempo dentro al concetto di "bunzi" si è inserita la grafica, la passione per la tecnologia ma anche la caciara come si dice qui a Roma, il caos. In effetti questo blog è un pò un insieme di tante cose, ho interessi disparati, pensieri e riflessioni a volte buttati lì e punti di vista spesso non convenzionali, nel bene e nel male. Insomma sono una bunziblogger un pò pazzerella che fa le cose un pò a casaccio senza metterci troppo cervello, un pò "daft" per dirla in inglese. Che altro dire...ho utilizzato la statuetta del dio Aku (è il nemico di Samurai Jack, delizioso e poetico cartone di Cartoon Network), per darvi il benvenuto in questa nuova veste del blog.
Bunzigirl

martedì 14 ottobre 2008

ACQUISTI AL JAPAN BAZAR

In realtà ho comprato molte più cose ma ho fotografato solo quelle un pò più interessanti.
1 Dindarolo in plastica trasparente di Doraemon, è alto circa 20 cm (mi sa che lo vendo però...) 2 Delizioso piatto in ceramica del personaggio Shinkansen della Sanrio 3 Altro dindarolo di Doraemon (l'ho venduto subito dopo averlo comprato ma ancora lo devo dare al nuovo proprietario) 4 Case di Cip&Ciop dove al momento posteggio la fotocamera digitale (peccato non sia imbottita!) 5 Specchietto con pettine da borsetta di My Melody della Sanrio 6 Box con bacchette di Cinnamoroll della Sanrio 7 Bento a 2 piani con chiusura ermetica di Cinnamoroll 8 Libricino illustrato per fare gli origami di Keroppi.
Se a Natale riceverete degli origami assieme ai regali vuol dire che avrò imparato a farli altrimenti solo biglietti con lettere ritagliate dai quotidiani.
Bunzigirl

lunedì 13 ottobre 2008

JAPAN BAZAR 2008

Anche quest'anno si è tenuto il mercatino giapponese (il cosidetto bazar di beneficienza) alla scuola elementare giapponese in Via della Casetta Mattei 104 a Roma.
Questo evento è molto apprezzato da noi otaku poichè dentro il palazzetto sportivo della scuola i bambini vendono giocattoli e oggetti giapponesi di vario genere mentre all'esterno gli adulti cucinano e vendono alimenti e prodotti tipici giapposoti. E' il anno che partecipo a questa originale manifestazione e anche se nel tempo i prezzi degli alimenti sono un pò levitati è comunque possibile acquistare cianfrusaglie a 1-2-3 Euro e spesso è possibile fare qualche affare come è capitato a mia sorella l'anno scorso acquistando un Game Boy Advance con un gioco a 5,00 Euro. L'anno prima ho invece assistito all'imbarazzante litigio tra 2 padri di famiglia che si contendevano un'altra consolle della Nintendo a 10,00 Euro, non so come sia finita ma entrambi sembravano disposti a tutto pur di accaparrarsela. Di seguito posterò gli oggetti acquistati ieri al bazar, le solite 4 carabbattole insomma...
P.S.Nella foto troviamo vari signori intenti a rosolare sulle graticole wurstel e yakitori.
Bunzigirl

giovedì 9 ottobre 2008

IL FETICCIO DEL MESE

Nonostante sia oberatissima di lavoro posto velocemente il feticcio del mese: la calcolatrice di Barbapapà. Ricordate i Barbapapà? La serie a fumetti originale fu pubblicata in Francia nel 1970. I due autori sono marito e moglie: Annette Tison e Talus Taylor. Barbapapà è il nome del rosa protagonista a forma di pera. La caratteristica di questo bizzarro personaggio, parenti variopinti annessi, era quella di prendere le sembianze degli oggetti più disparati pronunciando la mitica frasetta: "Resta di stucco: è un barbatrucco!". Dal fumetto è stata realizzata in Giappone, nel 1974, una serie animata che in Italia arrivò solo nel 1978. Quando ho visto questa calcolatrice su internet mi si è squagliato il cuore, DOVEVA essere mia. Grazie al Barbapapà e a quella sua aria sorniona e paciosa, fare i calcoli è diventato un piacere.
Bunzigirl