mercoledì 17 dicembre 2008

DISEGNO DI NATALE 2008

Quest'anno mi tocca riproporre il biglietto d'auguri che ho disegnato ed inviato via mail agli amici l'anno scorso, sob! Per quest'anno avevo pensato di realizzare la versione femminile dello yeti alle prese con le faccende domestiche ma rimando all'anno prossimo. Peccato che il tempo non si possa comprare, mi avrebbe fatto davvero comodo allungare di qualche ora queste giornate piene di cose da fare e decisamente troppo brevi.
Non so se riuscirò a postare altro da qui a Natale per cui ne approfitto ora e auguro a tutti voi la crème della crème...vi bacio, vi stropiccio e dande, dande bbbell' cos'!
Bunzigirl

lunedì 8 dicembre 2008

IL GIOCO DEL LOGO

Questo è un particolare del Gioco del Logo che ho realizzato per la società Innovarte ed è in vendita nel bookshop di Castel Sant'Angelo dove fino al 25 gennaio si svolgerà la mostra Loghi d'Italia "Storie dell'Arte di Eccellere". Purtroppo in fase di stampa qualcosa è andato storto e l'ombra sotto al percorso è sparita, haimè! In questa sorta di gioco dell'oca ad ogni casella corrisponde un' importante azienda italiana e grazie a delle carte, in dotazione col gioco, ogni giocatore può leggere le istruzioni e contemporaneamente scoprire curiosità riguardanti l'azienda o i prodotti che han reso celebre l'Italia nel mondo.
fronte e retro del gioco
Cliccando sulle immagini potete vedere le illustrazioni ad una risoluzione maggiore, spero vi piacciano.
Bunzigirl

domenica 30 novembre 2008

EVVIVA IL CASTAGNAUS!!!!!

Esco per un attimo dall'oltretomba per postare in quest'ultimo freddo e umido giorno di novembre la ricetta del castagnaccio.
Ingredienti:
500gr di farina di castagne
150 gr di zucchero
300 ml di latte
1 bustina di pinoli
una manciata di uva sultanina
un filo d'olio extravergine d'oliva
Preparazione:
Mescolare in un'insalatiera la farina di castagne con lo zucchero, aggiungere il latte e continuare a mescolare con una frusta finchè il composto non diventa omogeneo. Prendere una teglia di circa 30cm di diametro e ungerla con un filo d'olio extravergine d'oliva. Versare il composto nella teglia, cospargere d'uvetta la superficie del composto e con l'aiuto di un cucchiaino spingerla a fondo. Versare la bustina di pinoli sulla superficie e infornare il tutto a 150° per 45 minuti (se avete il forno elettrico).
Ci sono 2 scuole di pensiero riguardo alla preparazione del castagnaccio, chi usa l'acqua nell'impasto e chi, come me, il latte. Trovo infatti che il latte smorzi l'amaro della farina di castagne e renda più delicato il sapore di questo dolce tipicamente autunnale. Consiglio di accompagnare il castagnaccio con una buona tazza di tè Twinings Orange&Cinnamon (gusto arancia e cannella) o Earl Gray (gusto bergamotto).
Buona serata!
Bunzigirl

giovedì 13 novembre 2008

VERDETTO FINALE

Sto fremendo! Oggi passeranno i controlli per verificare se il bed&breakfast che gestirò con mia sorella corrisponde alle norme di sicurezza, alle leggi e alle varie ed eventuali verifiche. Abbiamo accelerato i lavori di ristrutturazione dopo la funesta telefonata dell'Ente del Turismo di Roma che ci ha annunciato la chiusura dei battenti a metà novembre per trasferirsi altrove, ciò significa che da metà novembre in poi aprire un b&b, un albergo, un affittacamare, ecc. diventerà competenza della Provincia o della Regione per cui non passare questo controllo significherebbe riaffrontare tutta la trafila burocratica e rifare la domanda perdendo un altro anno tra attese, moduli da compilare e accidenti vari. A questo punto abbiamo deciso di tentare l'impossibile: chiudere i lavori e preparare il b&b in sole 2 settimane!
Insomma, fino all'altro ieri nell'appartamento non c'erano mobili, il tavolo della cucina, gli idrosanitari nei bagni e gli interruttori, c'erano invece calcinacci ovunque, piastrelle macchiate, scatoloni, secchi, buste piene di monnezza e un'allegra vomitata su una finestra (si vede che qualche turista dell'albergo che ci sovrasta ha pensato bene di scaricarsi fuori anzichè in bagno, che fenomeno!).
Grazie al preziosissimo aiuto di amici e fidanzati siamo riuscite fino a questa mattina a sistemare in tempo record il sistemabile, certo...mancano ancora 2 lampade nei bagni e nelle 4 camere da letto, l'arredamento è un pò spoglio e rimediato da casa, non avendo tempo di acquistare tutto quello che occorreva abbiamo infatti utilizzato le sedie di casa, il secchio della spazzatura, i piumoni, il portaombrelli, utensili per cucinare, ecc.
Adesso che sono in ufficio sto attendendo con ansia il verdetto finale, entro le 14,00 mia sorella mi dovrebbe far sapere....paura!!!!!!!!
P.S. Nel mentre posto qui il disegno che ho realizzato per le camere da letto, il gozzillino sarà anche la mascotte del b&b.
Bunzigirl

mercoledì 5 novembre 2008

IL FETICCIO DEL MESE

Tra le varie zozzerie che ho comprato su eBay ultimamente ho eletto come feticcio del mese i cd di Pom Pom Purin. Ho acquistato infatti una confezione da 25 cd vergini con stampato su un lato il simpatico cane budino della Sanrio (purin in giapponese significa budino e il cappellino marrone che ha sul capo questo character lo fa somigliare appunto ad un creme caramel). Avere montagne di cd masterizzati anonimi in giro per casa è per me una scocciatura, dovrei trovare del tempo per disegnare delle cover o attaccarci su delle etichette carucce ma al momento il tempo è un lusso che non posso permettermi per cui ecco trovata la soluzione: un bel cd stampato, allegro e pronto per essere masterizzato. Magari più in là acquisterò anche delle custodie di plastica colorate e allora l'archiviazione sarà veramente fescion!
Bunzigirl

domenica 26 ottobre 2008

WELCOME TO MY DAFT WORLD

Eccomi qui. Dopo un lungo pensare ho finalmente cambiato il nome del blog, non sono ancora soddisfatta del risultato ma almeno adesso sento questo spazio più mio. Quasi 10 anni fa un mio amico mi dette il soprannome bunzigirl per via della bunzi che ascoltavo ( la musica che fa bunz, bunz, quella elettronica praticamente). Col passare del tempo dentro al concetto di "bunzi" si è inserita la grafica, la passione per la tecnologia ma anche la caciara come si dice qui a Roma, il caos. In effetti questo blog è un pò un insieme di tante cose, ho interessi disparati, pensieri e riflessioni a volte buttati lì e punti di vista spesso non convenzionali, nel bene e nel male. Insomma sono una bunziblogger un pò pazzerella che fa le cose un pò a casaccio senza metterci troppo cervello, un pò "daft" per dirla in inglese. Che altro dire...ho utilizzato la statuetta del dio Aku (è il nemico di Samurai Jack, delizioso e poetico cartone di Cartoon Network), per darvi il benvenuto in questa nuova veste del blog.
Bunzigirl

martedì 14 ottobre 2008

ACQUISTI AL JAPAN BAZAR

In realtà ho comprato molte più cose ma ho fotografato solo quelle un pò più interessanti.
1 Dindarolo in plastica trasparente di Doraemon, è alto circa 20 cm (mi sa che lo vendo però...) 2 Delizioso piatto in ceramica del personaggio Shinkansen della Sanrio 3 Altro dindarolo di Doraemon (l'ho venduto subito dopo averlo comprato ma ancora lo devo dare al nuovo proprietario) 4 Case di Cip&Ciop dove al momento posteggio la fotocamera digitale (peccato non sia imbottita!) 5 Specchietto con pettine da borsetta di My Melody della Sanrio 6 Box con bacchette di Cinnamoroll della Sanrio 7 Bento a 2 piani con chiusura ermetica di Cinnamoroll 8 Libricino illustrato per fare gli origami di Keroppi.
Se a Natale riceverete degli origami assieme ai regali vuol dire che avrò imparato a farli altrimenti solo biglietti con lettere ritagliate dai quotidiani.
Bunzigirl

lunedì 13 ottobre 2008

JAPAN BAZAR 2008

Anche quest'anno si è tenuto il mercatino giapponese (il cosidetto bazar di beneficienza) alla scuola elementare giapponese in Via della Casetta Mattei 104 a Roma.
Questo evento è molto apprezzato da noi otaku poichè dentro il palazzetto sportivo della scuola i bambini vendono giocattoli e oggetti giapponesi di vario genere mentre all'esterno gli adulti cucinano e vendono alimenti e prodotti tipici giapposoti. E' il anno che partecipo a questa originale manifestazione e anche se nel tempo i prezzi degli alimenti sono un pò levitati è comunque possibile acquistare cianfrusaglie a 1-2-3 Euro e spesso è possibile fare qualche affare come è capitato a mia sorella l'anno scorso acquistando un Game Boy Advance con un gioco a 5,00 Euro. L'anno prima ho invece assistito all'imbarazzante litigio tra 2 padri di famiglia che si contendevano un'altra consolle della Nintendo a 10,00 Euro, non so come sia finita ma entrambi sembravano disposti a tutto pur di accaparrarsela. Di seguito posterò gli oggetti acquistati ieri al bazar, le solite 4 carabbattole insomma...
P.S.Nella foto troviamo vari signori intenti a rosolare sulle graticole wurstel e yakitori.
Bunzigirl

giovedì 9 ottobre 2008

IL FETICCIO DEL MESE

Nonostante sia oberatissima di lavoro posto velocemente il feticcio del mese: la calcolatrice di Barbapapà. Ricordate i Barbapapà? La serie a fumetti originale fu pubblicata in Francia nel 1970. I due autori sono marito e moglie: Annette Tison e Talus Taylor. Barbapapà è il nome del rosa protagonista a forma di pera. La caratteristica di questo bizzarro personaggio, parenti variopinti annessi, era quella di prendere le sembianze degli oggetti più disparati pronunciando la mitica frasetta: "Resta di stucco: è un barbatrucco!". Dal fumetto è stata realizzata in Giappone, nel 1974, una serie animata che in Italia arrivò solo nel 1978. Quando ho visto questa calcolatrice su internet mi si è squagliato il cuore, DOVEVA essere mia. Grazie al Barbapapà e a quella sua aria sorniona e paciosa, fare i calcoli è diventato un piacere.
Bunzigirl

martedì 30 settembre 2008

AUGURI ROBERTO SAN!

Oggi è il compleanno di una persona speciale, si chiama Roberto Ferrari, come il dj, ma a differenza di questi 1 non è brutto 2 non si trova in Italia....sono passati 11 anni infatti da quando Robo è andato via da Roma per stabilirsi a Tokyo. Solosoletto, con una manciata di vocaboli giapponesi e tanto talento. Ha stravolto la sua e la nostra vita (visto che eravamo abituati a vederlo spesso), per andare a realizzare il suo sogno in Giappone e lavorare nei cartoni animati così come character designer di personaggi bellissimi per la Tatsunoko Production, per la Namco e la Square Enix. Un curriculum di tutto rispetto. Ha creato peraltro capolavori come la sensuale (nonchè gran pezzo di pollastra) Nina Williams di Tekken "Death by Degrees" (la cover del videogioco è una sua creatura!). Cliccate qui per vedere alcuni splendidi screen saver da lui realizzati (quelli in basso son tutti suoi). Ci rattrista saperlo così lontano e spesso con mia sorella ricordiamo le serate a fare l'alba e le corse in bagno per via delle risate. E' un amico di rara sensibilita', una persona generosa, divertentissima, umile e sincera...ha una volonta' d'acciaio ed e' per noi il disegnatore piu' versatile e in gamba del mondo. Ci manchi tanto Robo e oggi e' il tuo compleanno, un pensiero tutto per te dalle tue bertucce! Ti vogliamo dandedandebbene! Auguri. 
Bunzigirl e Tigerfrank

giovedì 25 settembre 2008

OMAGGIO ALL'AUTUNNO

Come potevo non rendere omaggio alla mia stagione preferita se non con un disegnino a tema? Adoro l'autunno!!! Ritornare a dormire con la coperta, le giornate che si accorciano, ricominciare a gustare piatti fumanti come minestre, zuppe, polenta e tortellini in brodo e poi l'odore della legna sul fuoco nei vicoli dei paesi, le castagne, il Natale che si avvicina, la letargia, i colori degli alberi, la pioggia, i tuoni, l'aria frizzante, il tè con i biscotti, il castagnaccio, il profumo dei dolci nel forno....aaaaah, che meraviglia! Bunzigirl

lunedì 22 settembre 2008

REPORT MERCATINO GIAPPONESE 2

Eccomi reduce da una massacrante giornata al mercatino, 13 ore di tour de force, pochissima pioggia per fortuna e tanta spensieratezza. L'affluenza questa volta è stata inferiore rispetto al precedente mercatino un pò per via del tempo, un pò perchè mancano 2 settimane a Romics ( mostra e mercato di fumetti che si ripete a Roma tutti gli anni verso i primi di ottobre) e un pò perchè le giornate si son fatte più brevi e buie. Nonostante le avversità tutto è andato bene, abbiamo venduto, chiacchierato, fatto conoscenze e non sono mancati momenti divertenti come quello del "ragazzo cubo", un nostro amico si è messo in "vetrina" accanto al nostro tavolo dispensando a pagamento baci e abbracci, ovviamente nessuno gli ha dato un euro però la reazione di chi leggeva il cartello con le tariffe era imperdibile. Un grazie speciale a tutti coloro che ci han dato una mano e ci sono passati a salutare. Bunzigirl

giovedì 18 settembre 2008

FRIENDS WITH YOU WISH COME TRUE

La mia collezione di vinyl toys si sta allargando, presto mi arriverà tutto il set dei Friends with you "wish come true", che gioia! Il duo di artisti Sam Borkson dalla Florida e Arturo Sandoval III, cubano, formarono nel 2002 l'acronimo FWY (Friends With You) promuovendo nella loro produzione artistica il messaggio peace and love. Questi pupazzetti dallo sguardo languido e sornione non sono altro che wobble, cioè quei giocattoli che hanno al loro interno un peso che li fa dondolare. Sono alti più o meno 5-6 cm e si acquistano, come quasi tutti i vinyl toys, in blind box, a scatola chiusa praticamente; in questo caso li ho presi in blocco su internet anche perchè con la fortuna che mi ritrovo se li avessi presi sfusi mi sarei ritrovata con 6 pupazzetti tutti uguali, gh! A proposito...ma come si chiamavano in Italia i wobble? Dondoloni? Saluti languidi da Bunzigirl

sabato 13 settembre 2008

DOLCETTI GIAPPONESI ASSORTITI

Che spettacolo, al korean market vicino casa ho trovato nel banco frigo una confezione di dolcetti giapponesi assortiti a 6,95€. Considerato che al take away dietro l'angolo li pagavo 0,50 centesimi il pezzo ho risparmiato 2,05€ tondi, tondi. I dolcetti sono esternamente composti da soffice pan di Spagna e all'interno troviamo diversi ripieni: azuki, tè verde (i miei preferiti!), latte e castagna. I giapponesi producono un ottimo pan di Spagna e questo grazie alle incursioni portoghesi di qualche secolo fa che permisero negli scambi di far conoscer loro questo dolce così soffice e delicato. Essendo molto carichi di zuccheri i dolcetti andrebbero accompagnati con del tè verde che aiuta a smorzare l'effetto stucchevole ma poichè la mia gola non conosce limiti e vergogna ne mangio anche 8 completamente a secco, olè!
Bunzigirl

martedì 9 settembre 2008

ANNUNCIO

Questo blog è stato creato poco tempo fa da dei miei amici i quali, per gentile concessione, mi han chiesto di contribuire con qualche articoletto. Poichè mi sono impossessata in breve tempo di tutto il cucuzzaro credo di dover porger loro delle scuse e restituire quantomeno il titolo "Amici per una pelle" (non essendo farina del mio sacco). Troverete prossimamente un altro titolo nel frame accanto al gozzillino ma considerato che le idee scarseggiano, accetto suggerimenti e consigli. Aiutatemi, vi prego!
P.S. Si ringraziano i culi di Arale per la gentile collaborazione
Bunzigirl

venerdì 5 settembre 2008

SOUVENIR DA LOS ANGELES

Rientrata finalmente in possesso del cavo della fotocamera digitale approfitto per postare subito, subito i souvenir che mia sorella ha riportato ieri sera da Los Angeles (anche se sembra sia tornata dal Giappone!). Andiamo con l'elenco: 1 Confezione maxi di dorayaki ripieni di marmellata di azuki (volevo fotografare anche il pacco di dorayaki al tè verde ma sono spariti in camera con mia sorella) 2 Libro illustrato del grafico-designer giapponese della Loius Vuitton Takashi Murakami 3 Pupazzetto di Domokun 4 Contenitore con tappo in PVC a forma di molare (in bagno farà un figurone!) 5 Catalogo con opera completa di Takashi Murakami (a Los Angeles a febbraio c'è stata la mostra, gh!) 6 Miele americano prodotto grazie a delle api che vivono nel deserto o più precisamente nel Grand Canyon (chissà che sapore!) 7 Spugnette a forma di arancia e banana (ne abbiamo doppie da vendere al mercatino giapponese) 8 Me lo sono dimenticato! 9 Tamagoyaki (padellino giapponese per fare le frittatine rettangolari), anche questo padellino sarà in vendita al mercatino! 10 Assortimento misto di Pocky alla fragola, slurp! (volevo assaggiare quelli alla castagna ma mi toccherà prenderli su internet) 11 Cioccolatini americani Godiva alla fragola (li devo ancora assaggiare, non so se sono ripieni o se sono pezzi di fragola ricoperti di cioccolato) 12 Guanto di spugna x il corpo 13 Specchietto e pettinino di Kuromi, uno dei miei personaggi preferiti della Sanrio, altro che quel mostro di Hello Kitty! (sarà in vendita anche lui al mercatino) 14 Canotta di Kuromi (tra i souvenir c'è anche un delizioso anellino di Kuromi che ho subito indossato) 15 Affilacoltelli giappo a forma di pescetto 16 Formine per il ghiaccio a forma di dentiera 17 Plaid morbidissssimo con su i personaggi Bloo e Cheese tratti dal divertentissimo cartoon Foster's home for imaginary friends prodotto da Cartoon Network.
Bunzigirl

martedì 26 agosto 2008

TORNA IL MERCATINO GIAPPONESE!!!!!!!!!!!

Torna il mercatino giapponese domenica 21 settembre 2008 sempre al Circolo degli Artisti in Via Casilina Vecchia 42 a Roma. L'ingresso è GRATUITO e sarà aperto al pubblico dalle ore 10.00 del mattino fino a tarda notte. Tornerò ad esporre con mia sorella gemella oggettistica varia della Sanrio, bento set favolosi, gashapon, ufo plush, vestiti, ecc. Non credo riusciremo ad avere lo stesso stand della scorsa volta ma se credete di vedere doppio significa che ci avete trovate! All'interno del mercatino ci sarà un kimono contest con ricchi premi per il kimono più bello, per partecipare basta venire indossandone uno. Concludiamo in bellezza la fine dell'estate, accorrete numerosi!!! Bunzigirl
P.S. Illustrazione di Bunzigirl

lunedì 25 agosto 2008

LA MIA PRIMA FOTOCAMERA DIGITALE!

Ebbene sì, nonostante i miei 33 anni sono finalmente in possesso della mia prima fotocamera digitale!!! Per un'appassionata e feticista di tecnologia come me era ora oltre che una vergogna, ma se consideriamo che il mio primo cellulare l'ho preso a 31 anni e che ancora non mi decido a prendere la patente, mannaggia a me!!!!!!!!!! In effetti era un pò che avevo adocchiato questo modello della Samsung (la i8 è la prima digitale in grado di visualizzare filmati in dvx e che può riprodurre mp3) ma un pò per pigrizia, diciamo che sgraffignavo quella di mia sorella quando mi serviva, e un pò per la spesa che si tende sempre a rimandare, non ho mai quagliato (come si dice qui a Roma) fino a quando il giorno del mio compleanno, circa 2 settimane fa, il mio maschio mi ha portata da Media World per scegliere dei dvd da regalarmi. Mentre scartabellavo tra la pila di dvd in vendita mi chiede qual'è la fotocamera dei miei sogni e subito ho capito che non eravamo andati a comprare dvd! Sono corsa davanti alla vetrina delle fotocamere con 2 ruote e 3 salti acrobatici e con occhi avidi ho cercato disperatamente la Samsung i8 rosa Barbapapà. Attimi di panico quando il commesso ci ha detto che ne erano rimaste in vendita 2 o 3 esemplari ma solo con la scocca bianca o nera, povera me! Mosso a pietà il commesso si è messo a far repulisti tra gli scaffali e fortunatamente ha trovato un'ultima scatola con dentro quella rosa, evviva!!!!!!!!!!! Potrei farvi vedere qualche bella foto che ho fatto con la i8 durante queste 2 settimane di ferie ma haimè ho dimenticato il cavo USB a casa al mare e adesso oltre a non poter scaricare un bel nulla, mi si è scaricata anche la batteria! Ma si può essere più svalvolati????
Bunzigirl

giovedì 7 agosto 2008

L'UOVO DI STRUZZO

Qualche giorno fa, ferma ad un distributore di metano sulla Nettunense, scorgo dall'altra parte della strada un agriturismo con allevamento di struzzi annesso. Subito mi sono fiondata in cerca del proprietario per chiedere informazioni e ho scoperto che la carne di struzzo è rossa, tenera, ricca di proteine e povera di grassi, particolarmente digeribile e consigliata per chi è anemico. Il prezzo della carne di struzzo è salatuccio, circa 35,00-40,00 € al Kg e questo perchè non c'è ancora molta richiesta. All'allevatore ho chiesto se potevo acquistare un uovo per poter fare un megafrittatone e lui mi ha fatto entrare in una cella frigorifera dove parecchie uova facevano bella mostra di se come fossero dei reperti archeologici da museo. In effetti all'occhio ho pensato di trovarmi di fronte a uova di dinosauro, il guscio è molto duro, lucido e di un color avorio omogeneo. Ho comprato un uovo di circa 1,5 Kg e visto che era un pò ammaccato e più piccolo rispetto agli altri l'ho pagato 15,00 € anzichè 20,00 € (ammetto di aver vacillato di fronte al prezzo ma cosa non si fa per soddisfare la propria curiosità). L'allevatore vende anche i gusci vuoti da decorare a 10,00 €, pare siano molto richiesti. Il mio uovo equivaleva a circa 15-18 uova di gallina ed era il più piccolo del mucchio!
Ieri sera ho aperto l'uovo con non poca fatica (mi è servito un martello) e ho colato il contenuto in un'insalatiera. Il tuorlo era gigante ma la quantità di albume mi ha impressionata, mischiando il tutto il giallo del tuorlo si è perso in un mare di albume e la frittata (in realtà ne ho fatte 2 ma mi è avanzato il composto per farne una terza) è venuta di un giallo pallido, pallido. Trovo che il sapore dell'uovo di struzzo sia identico a quello delle uova di gallina, forse un pò meno saporito per via della quantità di albume rispetto al tuorlo. Ho scattato delle foto del tuorlo ma non rendono giustizia purtroppo e così ho postato solo quella dell'uovo intero. Per chi fosse interessato ad assaggiare la carne e le uova di struzzo ma anche gli altri prodotti dell'agriturismo, lascio i dati qui di seguito:
Casal Damiano
Via Nettunense, Km 14 Campoleone (Aprilia)
Tel/Fax 069278515 Cell 3473471614
Buone vacanze a tutti!
Bunzigirl

mercoledì 30 luglio 2008

LA MAIONESE PIU' BUONA DEL MONDO!!!!!!!!!!


Il titoletto di questo post è un pò provocatorio poichè la maionese più buona del mondo rimane sempre quella fatta in casa ma la "Kewpie"ci si avvicina parecchio.
La maionese in Giappone fu introdotta nel 1925 e sin da allora è stata prodotta col marchio "Kewpie" per omaggiare i terrificanti bambolotti Kewpie creati dall'illustratrice americana Rose O'Neill nel 1909. Questa maionese oltre ad avere un delicato sapore di tuorlo d'uovo è un pò agra e questo perchè tra gli ingredienti c'è l'aceto. La confezione poi è divertentissima da schiacciare e la plastica con cui è fatta permette alla salsa di non lasciare residui appiccicati sul flacone evitando inutili sprechi. Si trova in diversi formati nei supermercati orientali o nei negozi che vendono prodotti alimentari giapponesi ma, haimè, costicchia. Comunque credetemi, chi la prova non torna più a quella zozzeria che si compra nei supermercati nostrani.
Quest'anno in Giappone hanno realizzato una miriade di pupazzetti fondendo i vecchi Kewpie con gli idoli dei cartoons giappi. Nell'immagine in alto a destra (cliccare per ingrandire) troviamo solo alcuni esempi di questi ibridi tra cui Miss Dronio Kewpie, Heidi Kewpie e Lamù Kewpie ma ne esistono a vagonate, per farvi un'idea cliccate qui. Per quanto mi riguarda i pupazzetti li lascio dove sono ma la maionese no!BBBooOOOOooonaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Itadakimasu
Bunzigirl

lunedì 21 luglio 2008

IL FLACONE MAGICO


Le zanzare in questo periodo imperversano feroci e le loro punture diventano di anno in anno sempre più fastidiose e persistenti. Di rimedi post puntura ne ho provati tanti, compresa l'ammoniaca pura applicata col contagocce in situ, ma è con l' "Una Kowa" 新ウナコーワクール che ho finalmente trovato pace! Questo flaconcino viene dal Giappone e contiene un liquido a base di lidocaina, canfora e mentolo ed è prodotto dal colosso farmaceutico giapponese "Kowa" per alleviare il fastidio da puntura di insetti e zanzare. Una volta applicato il liquido sulla puntura il prurito passa e la cute si raffredda, la sensazione è molto piacevole, certo l'odore della canfora non è un granchè ma in Giappone esistono svariati tipi di Una Kowa, in varie profumazioni e gradi di "raffreddamento". Girando su internet ho trovato un paio di spot che reclamizzano il prodotto, per vederne uno cliccare qui. Se vi capita di andare in Giappone, o avere un amico che ci va, fatevene portare un paio e poi fatemi sapere!
Bunzigirl

lunedì 14 luglio 2008

HOTMAN


Quest'omino disperato di nome "Hotman" altri non è che un originalissimo sottopentola creato dal designer israeliano Sahar Peleg. L'ho acquistato su internet a circa 20,00 e non vedo l'ora che mi arrivi per schiaffarlo in cucina. Esiste in due colorazioni: rosso e argento (in acciaio inox praticamente). Al momento l'ho preso rosso ma credo che prossimamente prenderò anche l'altro, sì, sì, sì!
Bunzigirl

mercoledì 2 luglio 2008

Electric Co.


Un mio amico sta aprendo una società che venderà energia pulita, energia prodotta grazie all' installazione di pannelli fotovoltaici. Mi è stato chiesto di realizzare il logo e così dopo averlo fatto ho pensato di postarlo qui. Che ne pensate? Funge? Fa schifo? I colori sono osceni? Nel bene o nel male fatemi sapere, ci tengo!
Bunzigirl

giovedì 26 giugno 2008

PORTASALSE MAYO & KETCHUP


Questi 2 portasalse per maionese e ketchup sono prodotti dalla ditta giapponese di utensili e robot da cucina TORUNE Ms'a. Fanno parte dei kit per abbellire i bento e sono comodissimi da portare in giro quando si mangia fuori casa, sono infatti molto pratici da usare quando si pranza in ufficio, a scuola, quando si fanno pic-nic, ecc. Misurano circa 8-9 cm di altezza x cui si possono tranquillamente frullare in borsetta, nei bento o dove pare a voi. Non costano molto ma devo dire che il loro prezzo negli ultimi 5 mesi è un pò levitato, approfittiamo comunque del dollaro in ribasso per fare di questi acquisti su internet!
La foto che ho fatto è un pò penosa (maledetta luce artificiale), basta comunque cliccarci su per ingrandirla e vederla un pò meglio^___^
Bunzigirl

lunedì 23 giugno 2008

IL SEGRETO DI MACGYVER


E io che credevo che MacGyver risolvesse tutto con un chewingum ciancicato! Non so se questo blister esista davvero o sia frutto di un abile fotomontaggio comunque sia l'ho scovato su questo blog per nerd creato da un nerd. Lo voglio!!!!!!!!
Bunzigirl

venerdì 20 giugno 2008

PICO, PACO E LE MAGHETTE


Tra i miei cartoni animati giapponesi preferiti senza dubbio le maghette han lasciato il segno. Tra Creamy, Evelyn, Sandy e Emi non sapevo a chi dare i resti. Ma la cosa che più mi piaceva delle maghette, oltre ad aver acquisito poteri magici dalla sera alla mattina, era il fatto di essere accompagnate nella vita di tutti giorni da sgraziati e imbranati folletti che talvolta prendevano le sembianze di strani animali. Tra i miei folletti preferiti ci sono indubbiamente Pico e Paco (nomi originali Keshimaru e Kakimaru), mascotte di Sandy. Questa maghetta, protagonista del cartone Sandy dai mille colori (titolo originale Maho no Idol Pastel Yumi 魔法のアイドル パステルユ-ミ), mi attraeva particolarmente poichè aveva il potere di trasformare i propri disegni in oggetti reali. Essendo un' appassionata disegnatrice sin da piccola era facile per me rispecchiarmi in un personaggio simile. Tempo fa ho acquistato su internet i 2 portachiavi di Pico e Paco, che gioia, ancora non ci credo! Menomale che impazzo per queste frescacce e non per i gioielli sennò a quest'ora stavo con una mano davanti e una di dietro!
Bunzigirl

martedì 10 giugno 2008

SPUGNA ONDATTIVA VILEDA


Qualche giorno fa mio padre si è fatto un bel bagno rilassante nella vasca ma qualcosa è andato storto. Uscito dal bagno infatti, rivolgendosi verso me e mia sorella, ci fa presente che la spugna usata per lavarsi era un tantinello aggressiva sulla pelle e che in certi punti faceva addirittura male. Ci siamo chieste come fosse possibile fino a quando l'arcano è stato svelato: papà si è scartavetrato con la spugnetta abrasiva della Vileda, quella che uso per pulire il wc, dentro e fuori, ma soprattutto dentroooooo!!! Abbiamo riso parecchio e ancora adesso non riesco a crederci. Mittticooooo!!!
Bunzigirl
P.S. Foto e grafica by Bunzigirl&Tigerfrank

venerdì 6 giugno 2008

INDIETRO NEL TEMPO


Chi non ricorda negli anni '80 le sorpresine che si trovavano all'interno dei pacchi di merendine del Mulino Bianco (Barilla)? Tra i miei acquisti folli su internet ultimamente ho preso questa serie di allegri cancellini, gommine da cancellare che riproducevano in miniatura i prodotti di punta del Mulino Bianco. Negli anni avevo conservato in casa un barattolo contenente queste gommine ma ultimamente mi son detta: perchè non riempirne di altri? Mi sono sbizzarrita così a cercarle su internet e con sorpresa mi sono trovata ad aggiudicarmele a fatica. Consiglio a chi dovesse averne in giro x casa di raggrupparle e venderle in blocco poichè con una quindicina di esse si possono tranquillamente alzare 50,00-60,00 €. Chiacchierando in ufficio con i miei colleghi ci siamo ritrovati a ricordare con nostalgia vecchie merendine che il Mulino Bianco non produce più, le tortine ripiene di confettura di ciliegie, i Soldini e le fantastiche Biricche: delle tortine di pastafrolla ripiene di pasta di mandorle, ricoperte x metà di cioccolato bianco e metà di quello nero, al centro avevano incastonata una nocciola e andavano giù che era una bellezza! D-I-V-I-N-E!!!
Bunzigirl
P.S. Grazie a Sirio Strika di aver fotografato le mie gommine (anche perchè se non lo menzionavo erano dolori!)

venerdì 30 maggio 2008

DORAYAKI FOREVER!!!!

Che felicità! Ieri sera ha aperto vicino casa mia il negozio Daruma Sushi, un take away giapponese che vende anche oggettistica e un pò di prodotti alimentari giappi. Assieme ad una vaschetta di sushi misto mi sono presa 2 dorayaki, i miei dolcetti giapponesi preferiti! Sono costituiti da 2 dischi tondi di sofficissimo pan di Spagna ripieni di marmellata di Azuki (fagioli rossi dolci che a mio parere ricordano come sapore la marmellata di castagne). Per la prima volta ho assaggiato un dorayaki ripieno di crema al latte, era strepitoso! In Giappone il dorayaki è un dolce molto tradizionale, basti pensare che il gattone spaziale dei fumetti Doraemon prende il nome, e la forma del suo capoccione, da questo delicatissimo dolcetto di cui va estremamente ghiotto.
Ho paura che vittima delle mie fisse alimentari finirò per abusare di questi dolcetti e in meno di un mese mi verrà la nausea...ma sì! Chissene importa! Stasera tripla razione di dorayaki, domani è un altro giorno (quindi quadrupla). Burp!
Bunzigirl

mercoledì 28 maggio 2008

ACQUISTI GIAPPOSOTI


Nella foto ci sono gli acquisti fatti domenica scorsa al mercatino giapponese. In ordine orario, partendo da sinistra, ci sono un paio di zoccoli tradizionali giapponesi in legno e stoffa finemente ricamata, sicuramente l'oggetto più costoso accaparrato da mia sorella (20,00 €), sono leggeri, eleganti e molto comodi, insomma fanno la loro porca figura. In alto a destra troviamo un simpatico stampo x fare budini con una kujira (balena), poco costosa ma purtroppo l'unica, roba che se ci mettiamo a far budini la utilizziamo una sola volta e x il resto tocca utilizzare altri stampi. A destra in basso un delicato box con piumino e talco di Cinnamoroll, adoro questo personaggio della Sanrio, altro che Hello Kitty, bleah! Non si capisce come mai mia sorella l'abbia pagato 2,00 € e io 3,00 €, la solita pesciona, vabbè... Al centro troviamo sempre un oggetto della Sanrio raffigurante Cinnamoroll, è un tamagotchi uno di quei giochetti al quarzo cretini che ti annebbiano la mente. Per poterci giocare però serve imparare un pò di giapponese e così, visto che mia sorella ha intenzione di cominciare il corso in autunno, il gioco rimarrà chiuso fino alla data X.
Dopo questa carrellata di oggetti indispensabilissimi vi lascio in attesa delle prossime news. Pciuk!
Bunzigirl

martedì 27 maggio 2008

REPORT MERCATINO GIAPPONESE


Che giornata divertente! Con mia sorella abbiamo alzato quasi uno stipendio medio vendendo gadgets giappi a 5,00 e 3,00 € cadauno. Abbiamo approfittato del mercatino per vendere anche un pò di abiti dismessi e devo dire che ci siamo sbolognate tonnellate di roba. Episodio divertentissimo quando mia sorella ha venduto un jeans della G-Star a 3,00 € e l'acquirente ci ha trovato nelle tasche 2,00 €! Ma si può essere + sveglione? Al mercatino entrava una marea di gente, sembrava che davanti al Circolo ci fosse l'uscita della metropolitana. Il posto era delizioso, i banchetti erano dislocati in mezzo ai giardinetti e la giornata strepitosa, tanto sole e un pò di afa ma sotto al nostro stand tirava un'arietta fresca e frizzantina tanto che i clienti ci si mettevano di proposito x rinfrescarsi. Sicuramente ritorneremo a ottobre, domenica 26 per la precisione. Questa volta non ho fatto acquisti selvaggi, mi sono comprata una stupidaggine che posterò prossimamente assieme agli acquisti di mia sorella. Approfitto per ringraziare qui tutti gli amici che ci sono passati a salutare e che volenti o nolenti ci han dato una mano. Grazie a Marco della foto che mi ha fatto x il blog (sembro una tossica però, sgrunt!), anche se avrei preferito mettere un particolare della merce in vendita. Grazie al mio maschio che nonostante un bisticcio in corso mi è venuto a dare una mano a montare e smontare la baracca (santo subito!). Grazie a tutti quelli che son passati a comprare pezzi di Giappone, che ci han fatto ridere, incazzare e incuriosire. Grazie ai numerosi giapponesi intervenuti che ci han fatto sembrare di vivere in Giappone per un giorno. Grazie!
Bunzigirl

lunedì 19 maggio 2008

AUGURI PAPO!


Oggi mio padre compie 70 anni e con mia sorella abbiamo organizzato x stasera una festicciola a sorpresa con un pò di amici. Quest'anno ci siamo trovate un pò in difficoltà con il regalo ma pensa che ti ripensa ci siamo ricordate di una sua vecchia richiesta e così abbiamo provveduto ad acquistare una pentola cuociriso elettrica.
In casa spesso usiamo questo attrezzo eccezionale, basta mettere il riso all'interno della cuccuma, dell'acqua e chiudere il coperchio (non c'è bisogno di girare il riso e controllare la cottura). Quando il riso è cotto, (solitamente dopo 15 minuti) scatta una spia luminosa e il riso viene tenuto in caldo finchè non si spenge manualmente tutto l'ambaradan. La pentola si può usare anche x cuocere carne e verdura a vapore, è un prodotto giapponese ed è molto facile da pulire. Nella foto ho inserito la "RIZO" della Zojirushi acquistata da mia sorella la scorsa estate ad Amsterdam, a papà abbiamo preso una pentola di fattura cinese, meno avveniristica ma perfettamente funzionale.
Dulcis in fundo abbiamo acquistato 2 sacher torte prodotte dalla pasticceria Carmignani di Roma, neanche a Vienna le fanno così strepitose!
Auguri papo!Bunzigirl

martedì 6 maggio 2008

Operazione MOONCUP perfettamente riuscita!

Ricordate il mio primo articoletto pubblicato a marzo sulla Mooncup? La coppetta in silicone per il ciclo mestruale da usare in sostituzione agli assorbenti tradizionali? Ebbene, l'esperimento è perfettamente riuscito! L'ho acquistata su eBay.es, l'ho testata e sicuramente d'ora in poi abbandonerò l'uso dei vecchi assorbenti contribuendo in modo minimo ma significativo alla riduzione dell' inquinamento. E non immaginate quanto è comoda!!!!!! (un pò meno per levarla ma pazienza...me devo impratichì!).
Sangue come se piovesse su chi usa i miei disegni senza autorizzazione.
Bunzigirl

mercoledì 30 aprile 2008

MERCATINO GIAPPONESE 25 MAGGIO 2008


Finalmente torna il mercatino giapponese a Roma!!!!!!!! Domenica 25 maggio si terrà presso il Circolo degli Artisti in via Casilina Vecchia 42 il mercatino organizzato dal negozio di articoli giappi Sakurashu. Gli stand saranno a tema, si potrà acquistare cibo giappo, manga, ufo plush, gadgets vari, abiti e chi + ne ha + ne metta. Il mercatino aprirà alle 10,00 fino a tarda notte. L'ingresso è GRATUITO!!! Con mia sorella ho preso un tavolo e per un giorno venderemo bento box, shitajiki, manga, vestiti, pupazzetti assortiti ecc. Spero solo che non piova poichè dopo un quarto d'ora d'indecisione abbiamo deciso di prendere lo stand all'aperto. Gh!!!!!!! La sera prima del mercatino appenderemo alla finestra un teru teru bozu てるてる坊主 per scongiurare la pioggia ( bambolina tradizionale del folklore giapponese che si realizza appallottolando una sfera di carta in un foglio su cui andranno disegnati occhi e bocca e che viene appesa per il collo con uno spago). Se il teru teru bozu funge si festeggia altrimenti toccherà staccargli la testa!
P.S. Il disegno con il Gozzillino è una mia creazione per cui vieto tassativamente l'uso improprio e senza la mia autorizzazione.
Bunzigirl

mercoledì 23 aprile 2008

Alberto Alessi live all'Auditorium


Ieri sera sono andata all'Auditorium per la conferenza sul design tenuta dal simpaticissimo sig. Alberto Alessi....un mito vivente!
Prima della conferenza il sig. Alessi ha fatto 2 passi tra il pubblico regalando i "King Kong" in acciao inox (omini simili a quelli di carta che si tengono x mano che si realizzano con le forbici). Ha parlato + degli insuccessi dell'Alessi che dei successi, ha fatto produrre prodotti inutili a basso costo nei primi anni '70 e in azienda volevano continuamente tagliargli i fondi. Andò da Salvador Dalì con un progetto assurdo su come realizzare una sorta di pettine con al posto dei denti decine di ami da pesca, non lo realizzò mai ma disse che non fecero in tempo a fermarlo e comprò 50.000 ami da pesca che ha ancora sbattuti da qualche parte in azienda. Ha parlato del bollitore "Hot Bertaa" di Philippe Starck dicendo che non ha mai funzionato (nonostante gli ingegneri stabilirono a priori il contrario), oggetto che ha comunque ottenuto uno strepitoso successo commerciale e quando in Giappone gli chiedono continuamente di rimetterlo in produzione lui risponde: "errare è umano, perseverare è diabolico".
Ha realizzato un sassofono nero con Alessandro Mendini: l'Alessofono, è il sax + costoso al mondo (ne producono circa 6 l'anno), rivoluzionario nella meccanica e nel design.
La conferenza doveva durare un' ora e invece quel mattacchione di Alberto è stato più di 2 ore a tener banco tirando fuori da sotto il tavolo un sacco di prodotti Alessi, utili ed inutili, spiegando che il design tante volte è inspiegabile, realizza un sogno e non una necessità; l'aspetto commerciale è importante ma azzardare altrettanto. L'Alessi ha quindi dato la possibilità a tanti designer, italiani e non, di sperimentare, creare opere d'arte e sfidare l'impossibile con risultati + o meno soddisfacenti ma sempre coerenti col pensiero di Alberto: fabbricare sogni.
Ve vogghie 'bbene.
Bunzigirl

martedì 22 aprile 2008

VERGOGNA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


La zia Ratzy va negli States a scusarsi con le vittime di abusi sessuali compiuti per mano di sacerdoti e preti pedofili....ma invece di scusarsi non sarebbe stato meglio condannarli o spedirli in carcere?Invece no, li ha mandati tutti a Roma a Santa Maria Maggiore a dir messa, che schifo!!!!!!Vergogna!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Bunzigirl

lunedì 14 aprile 2008

Designer Toys


Questo formaggetto assonnato (che ho acquistato con non poca fatica) è una creazione del duo di designers tutto italiano Jenny&Gra. Sabato scorso si è tenuto il vernissage nel negozio Urban Toyz di Roma www.urban-toyz.com per la promozione dei loro personaggi Bambi&Pasticcino, personaggi squisitamente zuccherosi, onirici e sornioni.
Per avere un’idea della loro produzione ecco il link dedicato su Myspace: www.myspace.com/bambi_pasticcino.
Da qualche annetto sono diventata una collezionista di vinyl toys (grazie alla scoperta di un negozio americano meraviglioso: Kidrobot www.kidrobot.com ), ogni vinyl toy è realizzato da un designer o un artista di fama internazionale, quando l’artista è sconosciuto o emergente non è difficile che venga alla ribalta grazie al proprio pupazzetto creato in vinile et similia.
Spesso capita di trovare vinyl toys creati da illustri pittori contemporanei o affermati graphic designers come Frank Kozik, Tim Biskup e Nathan Jurevicius, per fare dei nomi italiani basti pensare al successo di Simone Legno, il “pischelletto” romano che ha sfondato in tutto il mondo grazie al suo marchio Tokidoki.
I vinyl toys inoltre vengono prodotti spesso in edizione limitata e/o numerata, acquistano valore nel tempo e trovano spesso alloggio nei più prestigiosi musei del globo.
Pubblicizzo volentieri qui il lavoro artigianale ed unico di Jenny&Gra sperando che il design toy italiano raccolga sempre più consensi e pubblico.
Che il fantasma di Elvis vi protegga.
Bunzigirl

giovedì 3 aprile 2008

Evviva il furikake!


Questo simpatico pulcino di plastica è un dosatore di furikake ふりかけ. Il furikake è un saporitissimo condimento giapponese liofilizzato usato per condire il riso cotto a vapore. In genere è composto da alghe nori tagliate a pezzettini fini, fini, semini di sesamo, tonno o tuorlo d'uovo liofilizzato. Vi sono parecchi gusti disponibili ma il mio preferito è decisamente quello all'uovo e precisamente quello nel dosatore che ho fotografato, acquistato poco tempo fa su eBay. Il furikake è un prodotto abbastanza economico, si trova in vendita nei negozi che trattano prodotti alimentari orientali o su internet. E' un condimento che si sposa benissimo anche su un piatto di pasta in bianco, basta unire un filo d'olio extra vergine d'oliva a crudo, un goccio di salsa di soia e il pranzo è svoltato!
Buon appetito, anzi, itadakimasu!!!
Bunzigirl

giovedì 27 marzo 2008

LA GARA DELLE UOVA SODE



Il giorno di Pasqua, dopo aver mangiato come un porco inferocito, mia cugina Philippa ha indetto una simpatica gara: la decorazione dell’uovo sodo. Vince chi decora l’uovo nella maniera più originale e fantasiosa utilizzando ogni tipo di materiale disponibile dentro casa. Come da usanza inglese ( o quantomeno tra gli amici e i parenti di Philippa), una volta decorato l’uovo e una volta stabilito il vincitore, tutte le uova vengono fatte ruzzolare per una discesa cercando di non farle disintegrare, a questo punto vi sarà anche l’uovo vincitore della corsa.
La gara vedeva partecipare alcuni membri della mia famiglia qui in Italia e alcuni parenti e amici di Philippa in Inghilterra e in Nuova Zelanda.
Allego qui un paio di foto delle uova decorate realizzate da me e dai miei parenti. L’esito della gara non ha visto nessun uovo della mia famiglia vincere in quanto i parenti inglesi di Philippa ci avevano omesso il tema della gara. Quest’anno infatti era stato deciso un tema da seguire per la decorazione delle uova e più precisamente sul Signore degli Anelli e a noi non era stato detto un bel niente e così ci siamo divertiti a pasticciare sulle uova sode senza sapere che eravamo fuori gara sin dal principio. Vabbè…speriamo di rifarci l’anno prossimo! Alla fine non sono neanche riuscita a far ruzzolare le uova x strada, mi piangeva il cuore…
Bunzigirl

venerdì 14 marzo 2008

CONTROL


In Gran Bretagna il film Control, dedicato alla band di Manchester i Joy Division (1977-1980) ed in particolare alla breve e tragica vita di Ian Curtis, è uscito nell' ottobre del 2007, in Italia nessuno si è ancora fatto avanti per la distribuzione e mi chiedo se uscirà direttamente in dvd a questo punto.
Debutto cinematografico per il celebre fotografo olandese Anton Corbijn, tra l'altro regista di molti video degli U2 e dei Depeche Mode (chi non ricorda il video di “Enjoy the Silence”?). Corbijn realizzò già nel 1988 (quando Ian Curtis era morto da 8 anni) un video x i Joy Division, il raffinato "Atmosphere".
Ho visto il film in lingua originale con sottotitoli in italiano e da appassionata dei Joy Division sono rimasta un pò delusa. Inanzitutto trovo che 119 minuti siano un tantinello esagerati x raccontare la storia di una band che sia nella scalata al successo che nelle tormentate vicende del cantante non aggiunge e non toglie nulla a film sul genere. Circa 10 anni fa lessi il libro biografico di Ian Curtis ("Touching from a Distance" scritto dalla moglie Deborah Curtis) dove sono descritti molti episodi particolari, talvolta dai risvolti inquietanti come quando Ian strumentalizzava gli attacchi di epilessia x le esibizioni in pubblico. Nel film questa cosa non esce fuori. Tra l’altro non si capisce bene se l’epilessia di Curtis sia congenita o una conseguenza da assunzione di farmaci massiccia e irresponsabile. Era abitudine infatti, tra Ian e gli altri membri della band, andare a rubare le medicine nei mobiletti dei bagni delle anziane signore del vicinato per potersi sballare grazie agli effetti collaterali.
I ripetuti tradimenti di Ian a discapito della moglie poi fanno quasi ridere, ho percepito poco la drammaticità di una coppia sposatasi precocemente, una figlia arrivata troppo presto, la depressione conseguente all’epilessia, il successo arrivato nel giro di pochissimo tempo, una personalità fragile e sensibile che ha portato Curtis a tenersi tutto dentro fino al compimento del più estremo dei gesti: il suicidio. Morire impiccato a 23 anni il giorno prima di partire in tour negli Stati Uniti, un successo raggiunto in 3 anni con soli 2 album…porca zozza, che rabbia!
I Joy Division hanno dato un contributo fondamentale alla musica leggera del XIX secolo, dalla new wave hanno creato il genere dark ma anche questo nel film non si percepisce.
Spezzo una lancia a favore del giovane interprete del film: Sam Riley, assomiglia davvero tanto a Ian Curtis e anche la scelta degli attori che interpretano gli altri membri della band sono sbalorditivi.
Ho fatto una capatina sul sito www.filmscoop.it (sito seguito dai cinefili e dove si ha la possibilità di lasciare una votazione e una critica sui film e le votazioni corrispondono spesso alla qualità del prodotto), bene, la media dei voti di Control è del 9,36 su 10!!!!!Personalmente avrei messo un 7, ad essere generosi, mi aspetto quindi un sacco di bacchettate sulle mani o sulle natiche, fate voi.
Come fan di vecchia data dei Joy Division sono comunque contenta che si sia tornati a parlare di loro e che sia stato realizzato un film per mano di un’artista importante. Peccato che Ian sia morto così giovane, oggi ci avrebbe regalato un sacco di altre perle.
Love will tear us apart” (l’amore ci strazierà) cari miei, ma speriamo in senso buono.
Bunzigirl
P.S. Dedico questo articolo a Sirio e a Silvio che come me condividono la passione per i Joy Division

mercoledì 12 marzo 2008

Bento Mold Set per uova sode


Della serie "oggetti che svoltano" oggi vi propongo una simpatica trovata made in Japan. Tempo fa acquistai su internet il set completo di formine per uova sode che in Giappone usano per abbellire i bento. I bento sono delle vaschette portapranzo a scomparti interni che adulti e bambini portano a scuola o al lavoro. I bento vengono realizzati con fantasie di tutti i tipi, forme e colori. All'interno dei bento viene disposto generalmente del riso, qualche ingrediente da abbinare al riso e le salse. In Giappone la componente estetica dei cibi e della loro presentazione è fondamentale x cui è nata un'industria specializzata a tutti quei prodotti che servono ad abbellire gli alimenti che possono essere introdotti nei bento. Da qui formine per tagliare i wurstel a forma di polipo o tulipano, attrezzetti che tagliano le carote a forma di cuore, stella o fiore, stuzzicadenti colorati con in cima il musetto di animaletti o protagonisti dei cartoon e via discorrendo. Qui propongo una splendida trovata x abbellire le vostre squallide uova sode e visto che la Pasqua è ormai vicina, l'argomento cade a fagiolo. Le formine sono in plastica e si aprono e chiudono grazie ad una chiusura ermetica. Come si usano? La procedura è molto semplice: una volta bollite le uova si sgusciano e si mettono (una x volta) dentro ad una di queste formine, successivamente si lasciano riposare 3-5 minuti immerse in una vaschetta di acqua fredda. Trascorso il tempo di raffreddamento si apre la formina e l'uovo sodo ha preso la forma della formina, olè! L'oggetto non costa molto e ne consiglio l'acquisto per chi ha dei bimbi a cui magari non piacciono le uova. A tavola fanno un figurone e sono divertenti da utilizzare. Qui in Italia la mania dei bento sta crescendo, dimostrazione del fatto che in molti mercatini qui a Roma, e non solo, si trovano in vendita molti accessori a prezzi contenuti e su internet sbocciano siti e blog dedicati. Allego un paio di foto compreso l'esperimento perfettamente riuscito a casa.
Buon appetito!
Bunzigirl

sabato 8 marzo 2008

Vaticano? No, grazie.


Cari amichetti,
in questo periodo dal Vaticano se ne sentono di tutti i colori, campagne per rimettere in discussione la legge 194, convinti che tutte le donne vadano ad abortire come fosse una passeggiata di piacere, campagne per vietare l'uso dei contraccettivi quando nel mondo in ogni istante si continua a morire di AIDS, campagne di terrore per condannare l'omosessualità che pare sia arrivata a minacciare le famiglie da dietro l'angolo e chi più ne ha più ne metta. E' ora di dire basta alle ingerenze del Vaticano e soprattutto a quella vecchia zia di Benedetto XVI, detto anche Chantal I (ebbene sì, pare che in seminario lo chiamassero così!). Possibile che stannno sempre secoli indietro? I tempi e le esigenze della gente cambiano e le regole vanno modificate, ancora a raccontar frescacce Benedè? Quella su Galileo poi.....che han fatto bene ad imprigionarlo poichè sosteneva che la Terra girava intorno al Sole e non il contrario, zia Ratzy ma che dici???????????? Pace all'anima di Galileo Galilei, un uomo troppo avanti per quei tempi. Apriamole un pò di finestre al Vaticano per cambià aria, no?????? Svejaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Bunzigirl


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