Era
una fredda giornata di novembre del 2010 quando all’Audace si presenta
Nino Benvenuti per una raccolta di beneficienza a sostegno del suo ex
avversario Emile Griffith,
indigente e in carrozzina. Nino scende con i fotografi e qualche
cimelio da vendere, entra nella sala, mi guarda mentre mi alleno e mi
fa: “Guardate che meraviglia, una ragazza che si allena! Posso farmi una
foto con te?” Io imbarazzatissima gli chiedo se è sicuro poiché ci sono
persone più brave di me ma lui insiste e allora ci scattano questa foto
in cui mi vergogno sia per la maglietta (che usavo come pigiama ma quel
giorno chissà perché l’ho messa), sia per la postura, totalmente
sbagliata, imparata dopo 18 anni di allenamenti 😆
ieri sera mio padre che è del 1938 come Benvenuti mi scrive: “è morto
Nino” ed io non capivo chi perché certe leggende si pensa non possano
morire mai, poi ho realizzato. Buon viaggio tra le stelle Nino, insegna
agli angeli la postura ✨